Sistemi Antincendio
Gli impianti di rilevazione e spegnimento automatico d’incendio hanno la funzione di rilevare e spegnere un incendio senza l’intervento dell’uomo. Questi impianti vengono installati in ambienti in cui i beni contenuti hanno un alto valore oppure vi è un rischio elevato di incendio: locali CED, archivi cartacei, biblioteche, ecc…
La Tecnoprotezione srl:
– Fornisce ai propri Clienti un qualificato servizio di consulenza che accompagna il progettista o l’impresa nella scelta del sistema di protezione attiva più adatto alle esigenze del singolo cantiere.
– Realizza su misura impianti di rivelazione e spegnimento incendi con i più evoluti prodotti e sistemi presenti oggi sul mercato.
– Assicura un servizio di assistenza post vendita e di manutenzione periodica, garantendo al Cliente il rispetto delle norme e l’affidabilità degli impianti nel tempo.
Tecnoprotezione da sempre attenta alle problematiche ambientali, fornisce impianti di spegnimento automatico che utilizzato come agenti estinguenti i gas inerti:
AZOTO IG100 – azoto puro al 100%
ARGON IG01 – argon puro al 100%
ARGON+AZOTO IG 55 – miscela 50%
AROGN + 50% AZOTO
VANTAGGI
- No impatto ambientale
- No azione corrosiva sul materiale protetto
- Ottima visibilità durante la scarica
- Basso costo agente estinguente
- Non servono sistemi di lavaggio dell’aria nei locali protetti
- Sono realizzati con componenti interamente prodotti in Italia in accordo alla UN EN 12094 e certificati in conformità alla Direttiva dei prodotti da costruzione
CARATTERISTICHE
- I gas inerti (ARGON, AZOTO, CO2 o puri o in miscela) sono inodori, incolori ed elettricamente non conduttivi e non perdono la loro efficacia estinguente se esposti ad elevate temperature.
- Non hanno effetti di distruzione dell’ozono né di impatto ambientale diretto, avendo GWP, ALT e ODP tutti pari a zero.
- Non producono sottoprodotti nocivi e/o corrosivi a seguito dell’esposizione alla fiamma, consentono un’ottima visibilità durante la scarica, non stratificano e non producono shock termici.
- L’azione estinguente si esplica principalmente attraverso il soffocamento della fiamma, in quanto alle normali concentrazioni di utilizzo si riduce la quantità di ossigeno nell’aria fino ad impedire la reazione di combustione.
- I gas inerti sono stoccati come gas compressi e richiedono un numero di bombole superiore a quello dei gas liquefatti.
- I sistemi a gas inerti sono progettati per scaricare la quantità di estinguente pari alla concentrazione di progetto in un tempo non superiore ai 60 secondi.
Applicazioni:
- Archivi storici
- Banche
- Librerie
- Depositi di libri rari
- Centri comunicazione
- Stoccaggio di liquidi infiammabili
- Pelliccerie
- Centri Elaborazione Dati
- Centrali telefoniche
- Cabine elettriche
I gas chimici sono impiegati laddove tempestività d’intervento, ridotti spazi di stoccaggio e la sicurezza sono fattori molto critici.
Tecnoprotezione srl azienda certificata F-GAS è in grado di fornire, installare e manutenere sistemi di spegnimento a gas chimici:
HFC 125
HFC 227ea
Le attività di manutenzione di questi impianti vengono eseguite da personale interno certificato F-GAS e munito di patentino.
VANTAGGI
- Ridotto ingombro di stoccaggio bombole
- No azione corrosiva sul materiale protetto
- Ridotti tempi di scarica (10s)
CARATTERISTICHE
- I gas chimici (HFC 125, HFC 227ea) sono chimicamente stabili, elettricamente non conduttivi, inodore ed incolore.
- Esplicano sul fuoco un’azione chimica e/o fisica che ne causa lo spegnimento.
- I sistemi a gas liquefatti sono progettati per scaricare la quantità di estinguente pari alla concentrazione di progetto in un tempo non superiore ai 10 secondi.
- Sono stoccati come gas compressi e liquefatti, in fase liquida e richiedono un numero ridotto di bombole.
- Sono utilizzati con basse concentrazioni in volume che non mutano significativamente il livello di ossigeno presente nell’ambiente protetto.
- Per la protezione di ambienti normalmente occupati da persone, la concentrazione di agente estinguente da utilizzare deve essere inferiore al limite di tossicità specifico del prodotto.
- Durante lo spegnimento dell’incendio, tra i prodotti di decomposizione dell’agente esposto ad alte temperature si può formare acido fluoridrico.
- Il regolamento Europeo CE 842/2006 non impone limitazione temporali all’utilizzo degli HFC nei sistemi antincendio.
- Definisce le procedure che hanno l’obiettivo di contenere, prevenire e quindi ridurre le eventuali emissioni di HFC in atmosfera.
Applicazioni:
- Archivi storici
- Banche
- Librerie
- Depositi di libri rari
- Centri comunicazione
- Stoccaggio di liquidi infiammabili
- Pelliccerie
- Centri Elaborazione Dati
- Centrali telefoniche
- Cabine elettriche
Novec™ 1230 è un agente estinguente dalle ottime proprietà ambientali e per questo è diventato un valida alternativa agli halons ed agli idrofluorocarburi (HFC).
E’ indicato per incendi di Classe A e B e viene utilizzato come agente a saturazione totale. Non essendo né corrosivo, né conduttivo, non causa danni per corto circuiti o per residui su componenti delicati.
VANTAGGI
- Estingue l’incendio velocemente perciò limita i danni ai beni protetti
- Sicuro per le persone il personale può rimanere nel volume protetto durante l’emissione
- Sicuro per i beni È chimicamente inerte e quindi privo di influenza sull’apparecchio installato
- Sostenibile Potenziale nullo di riduzione dell’ozono (ODP) e Valore GWP pari ad 1
- Occupa poco spazio
- Non lascia residui dopo la scarica
- Non provoca shock termico alla apparecchiature installate
CARATTERISTICHE
- Estingue un incendio in pochi secondi, prima che divampi, con una rapidità che altri sistemi non hanno.
- Non danneggia parti elettroniche, documenti cartacei come manufatti e archivi.
- Il fluido Novec 1230 è un agente estinguente che non contiene acqua, che non lascia residui e che non è elettricamente conduttivo.
- Garantisce la miglior sicurezza alle persone.
- Il fluido Novec 1230 non è soggetto al regolamento europeo sui gas fluorati né a qualsiasi altra direttiva o normativa internazionale.
- Ottimizza spazio, perché il prodotto viene immagazzinato come liquido e scaricato come gas, occupando circa l’80% di spazio in meno rispetto ai sistemi a gas.
- Inoltre, le bombole possono essere installate all’interno delle aree protette eliminando la necessità di una camera di stoccaggio separata.
- E’ un prodotto adeguato per i rischi legati ad incendi di classe A, B e C.
Applicazioni:
Protezione antincendio ideale per settori difficili:
- Data center
- Musei archivi
- Ospedali e centri medici
- Industria
- Trasporti
- Nautica
L’anidride carbonica (CO2) sin dagli anni ’20 viene impiegata nei sistemi antincendio per la sua efficacia ed economicità.
Le sue proprietà chimico – fisiche ne fanno un ottimo estinguente che spegne l’incendio mediante le azioni raffreddamento e soffocamento.
VANTAGGI
- Non è corrosivo, non lascia residui, non danneggia i materiali con cui viene a contatto.
- Durante l’erogazione si diffonde facilmente e penetrando in ogni recesso raggiungendo così anche i focolai d’incendio meno accessibili.
- Si applica efficacemente in incendi di liquidi e di sostanze che bruciano senza apprezzabile formazione di ceneri.
- E’ particolarmente consigliato per l’impiego su apparecchiature elettriche sotto tensione quali: trasformatori, generatori, quadri elettrici ecc.
CARATTERISTICHE
- Il biossido di carbonio, allo stato di “gas”, è incolore, inodore, non corrosivo, non lascia residui e non danneggia i materiali con cui viene in contatto.
- Il biossido di carbonio è conservato allo stato liquido in bombole, ad una pressione di circa 55 bar ed una temperatura di 18°C.
- L’erogazione avviene allo stato gassoso diffondendosi facilmente e penetrando in ogni recesso raggiungendo così anche i focolai d’incendio meno accessibili.
- Agisce sulle fiamme interrompendo il processo di combustione attraverso la rottura delle reazioni a catena che si propagano nella massa di combustibile, impedendo la formazione dei radicali OH (responsabili dello sviluppo della reazione di combustione) mediante raffreddamento e soffocamento.
- Deve essere impiegato in:
– ambienti non occupati da persone
– ambienti ove sono previsti appositi sistemi e/o procedure di evacuazione.
Applicazioni:
Protezione antincendio ideale per settori difficili:
- Incendi di superficie:
Magazzini olio, solventi
Cabine di verniciatura
Impianti di essiccamento e tinteggiatura. - Incendi di volumi:
Sale computer
Cunicoli cavi
Generatori e turbine
Trasformatori in locali e sottostazioni periferiche. - Sistemi ad applicazione locale
Incendi bi-dimensionali: Bacini olio, Vasche verniciatura
Incendi tri-dimensionali: Trasformatori, Macchine e apparecchiature elettriche.
Gli impianti di rivelazione incendio e segnalazione allarme incendi (IRAI) sono uno strumento importante della strategia della sicurezza antincendio.
E’ importante sceglierne la tipologia più indicata in funzione del fenomeno che si vuole rilevare e delle condizioni ambientali in cui viene installato l’impianto.
Tecnoprotezione srl è in grado di supportare il cliente in tutte le fasi di realizzazione degli impianti antincendio (dal dimensionamento alla manutenzione semestrale obbligatoria) fornendo così un servizio “chiavi in mano”.
VANTAGGI
- Sorvegliare gli ambienti protetti e di segnalare tempestivamente un incendio
- Favorire un tempestivo esodo delle persone, degli animali nonché lo sgombero di beni.
- Attivare i sistemi di protezione contro l’incendio ivi compresi gli impianti di spegnimento.
- E’ particolarmente consigliato per l’impiego su apparecchiature elettriche sotto tensione quali: trasformatori, generatori, quadri elettrici ecc.
- Consentono di ottenere condizioni più vantaggiose dalle compagnie assicurative.
CARATTERISTICHE
Sistema convenzionale
Particolarmente indicato per la protezione di piccoli ambienti dove non è necessario individuare con precisione il rivelatore in allarme. I rivelatori che vengono collegate alla centrale possono essere suddivisi e individuati solo per zona.
Sistema analogico
Permette l’individuazione di ogni singolo elemento di campo collegato, con un individuazione precisa del rivelatore o pulsante in allarme o guasto. Questi impianti sono indicati per attività molto estese che hanno bisogno di individuare in modo immediato il rilevatore in allarme ovvero per attività dove è necessario gestire problematiche di evacuazione.
Sistema ad aspirazione
Consigliato in ambienti dove la normale rilevazione puntiforme non è efficace e dove non è agevole la manutenzione dei dispositivi.
Questi impianti si basano sul continuo campionamento dell’aria che viene aspirata attraverso
una rete di tubazioni e analizzata.
Sistemi per attivazioni impianti di spegnimento
Indispensabile per la gestione degli spegnimenti automatici.
Molto spesso sono collegati a sistemi di rilevazione più estesi al quale inviano specifici segnali programmabili.
Possono anche essere un sistema a se stante nel caso di applicazioni poco estese.
Applicazioni:
- Ambienti industriali
- Complessi alberghieri
- Centri commerciali
- Strutture sanitarie
- Enti pubblici…